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Immagine del redattoreMassimiliano Bellisario

Sulle richieste delle compagnie assicurative

Se ci fosse bisogno di ricordarlo, io non sono (ancora) un dipendente del Sistema Sanitario Nazionale: sono un Libero Professionista Convenzionato, nel cui contratto (chiamato Accordo Collettivo Nazionale, o ACN) alcune cose sono previste e altre no.

Se una prestazione richiesta al Medico è prevista dall'ACN, questa sarà effettuata gratuitamente perché coperta dalla Convenzione (ad esempio un certificato di malattia INPS ad un lavoratore dipendente), mentre se una prestazione non è prevista dall'ACN, questa sarà effettuata a pagamento (ad esempio un certificato telematico per richiesta di invalidità civile; un elenco dei costi dei certificati a pagamento lo trovate nella mia Carta dei Servizi).


Quando mi si chiede di cambiare un quesito diagnostico su un'impegnativa, perché altrimenti l'assicurazione privata non rimborserebbe la prestazione, si esce fuori dalla Convenzione: io non lavoro per le compagnie assicurative, pertanto tali richieste non sono accettabili. Io scrivo sulle impegnative quanto ritengo opportuno, in scienza e coscienza, non quello che vogliono le assicurazioni.

Invece qualsiasi certificazione, di qualsivoglia natura, richiesta per ottenere un beneficio economico, è una prestazione a pagamento con IVA compresa e rilascio di regolare fattura. Vi serve un certificato per farvi rimborsare dei farmaci che avete acquistato? Si paga. Vi serve un certificato in cui si spieghi il motivo per cui non siete andati in vacanza e così farvi rimborsare dall'Agenzia Viaggi? Si paga.


Non è poi così difficile, sta a voi decidere se condividete o meno questa mia politica e, se non la condividete, la soluzione è semplicissima: basta cambiare Medico.


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